MAZZATA IN ARRIVO PER I PROPRIETARI DI CASA:
TRIPLICATE LE IMPOSTE CATASTALI E IPOTECARIE.
L’aumento delle tasse sulla casa non è più un segreto.
L’attenzione del governo, nel documento programmatico di bilancio trasmesso all’ UE, redatto in vista dell’approvazione della manovra 2020, si è spostata sugli immobili che subiranno un aumento delle imposte.
Le imposte ipotecarie e catastali sui trasferimenti immobiliari soggetti all’imposta di registro, passeranno da 50€ a 150€.
Le imposte sui trasferimenti immobiliari soggetti ad IVA invece, caleranno di 50€ (passando da 200€ a 150€) per bilanciare il prelievo tributario delle imposte sui trasferimenti immobiliari citati prima. https://www.theitaliantimes.it/economia/imposta-registro-ipotecaria-catastale_241019/
Peccato però, che gli immobili soggetti ad IVA siano quasi esclusivamente le case di nuova costruzione, che si acquistano quindi, rivolgendosi direttamente al costruttore, o da una società.
Con questa mossa, l’opzione di acquisto da privato (soggetta a imposta ipocatastale) e l’acquisto da costruttore (soggetta a IVA), comporterebbero uno stesso importo complessivo di tassazione di 300€.
Cedolare secca a rialzo
Nel disegno di Legge di Bilancio è prevista inoltre un aumento della tassazione sulla cedolare secca per quanto riguarda gli affitti a canone concordato (cioè inferiore a quello di mercato), a partire dal 2020.

Imposte casa, cedolare secca in rialzo.
L’attuale imposta del 10% infatti, verrà alzata al 12,5%, con l’obbiettivo di regolare tenere sotto controllo gli affitti, anche e non solo quelli universitari. https://www.ilsole24ore.com/art/mini-stangata-casa-triplica-imposta-registro-cedolare-affitti-125percento-ACJgvRs
Questa manovra però potrebbe portare dietro si sé una serie di effetti negativi, soprattutto per proprietari e inquilini:
- Andrebbe ad incidere sui nuovi contratti, con il rischio che i proprietari optino per i cosiddetti affitti brevi che possono facilitare il ricorso al nero e ridurrebbe le case a disposizione dei cittadini.
- Potrebbero sicuramente rincararsi gli affitti: infatti gli affitti a canone concordato prevedono che il canone mensile possa uniformarsi e variare in base ad una variazione delatore delle imposte.
Non tutti i mali vengono per nuocere: Proroghe bonus 2020
Sarà inserita in legge di bilancio la proroga dello sgravio Irpef per chi decide di ristrutturare gli esterni degli edifici, condominiali e non, con il quale i contribuenti potranno godere di un rimborso pari al 90% dei costi sostenuti che sarà riconosciuto come credito d’imposta al momento della dichiarazione dei redditi.
Il bonus facciata, al momento, è previsto per un solo anno e quindi sarà possibile detrarre solo le spese sostenute nel 2020.
L’obbiettivo? La riqualificazione dei centri urbani.
Sempre in tema abitazione, la legge di bilancio 2020 prevede inoltre la proroga delle detrazioni per la casa:
- Innanzitutto cito la detrazione del 50% per gli interventi di ristrutturazione;
- Sul versante della riqualificazione energetica degli edifici invece, l’ecobonus previsto sarà pari al 50% o al 65% della spesa sostenuta, in base al tipo di detrazione o in base alle prestazioni del nuovo dispositivo installato (caldaia, zanzariera, tende da sole e da interni, finestre ed infissi)
- È prevista anche la proroga delle detrazioni per gli interventi di messa in efficienza antisismica, per gli interventi effettuati su abitazioni e attività produttive:
- Spetta un detrazione del 70% se determinano una riduzione di 1 classe di rischio,
- Detrazione del 75% se il rischio si riduce di 2 classi,
Per gli interventi effettuati su condomini invece sono previste:
- Una detrazione pari al 75% se si riduce il rischio sismico di 1 classe,
- Detrazione Irpef pari all’85% se la riduzione di rischio è di 2 classi.
- Il bonus verde (detrazione Irpef sulle spese sostenute per la sistemazione di aree verdi private di edifici esistenti, pertinenze, immobili, o per la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili) che dovrebbe mantenere l’aliquota al 36%.
https://www.informazionefiscale.it/bonus-casa-2020-detrazioni-fiscali-novita
Gli scenari che probabilmente si andranno a creare saranno due: uno più rigido e ostile per coloro che andranno a comprare casa e per i padroni di casa che intendono affittare i propri immobili; l’altro con funzione di mitigare i costi, che vede agevolati gli investimenti e le migliorie che possono essere fatti sugli immobili di proprietà.